"I colori nella scienza"
L'oro nell'ambito della scienza viene spesso utilizzato proprio per le sue caratteristiche di inossidabilità, malleabilità e duttilità.
Gli usi principali di questo metallo nell'ambito scientifico sono:
Nell'ambito dell'industria (elettronica):
Oltre la metà dell'oro impiegato in industria è usato principalmente nei componenti elettronici per sfruttarne l'alta conduttività elettrica e la resistenza alla corrosione. Anche se la quantità di oro utilizzata nei dispositivi elettronici (telefonini, computer, tv, calcolatrici, etc) sia minima, rapportata al numero di dispositivi elettronici prodotti in tutto il mondo, possiamo dire che l'industria elettronica è davvero ricca di oro riciclato.
Nell'ambito odontoiatrico:
L'oro è uno dei più famosi materiali utilizzati per la ricostruzione dentale, in particolare se manca completamente un dente che deve essere ricostruito. Attualmente se ne fa scarso uso, perché nonostante sia pienamente compatibile con l'organismo e non crei problemi di salute è molto costoso. Inoltre non è un materiale troppo estetico perché si vede chiaramente la differenza tra il dente d'oro e gli altri denti che ancora abbiamo; in questi casi si preferisce una ricostruzione in ceramica, sicuramente meno onerosa e più bella da vedere.
Nell'ambito della medicina (oro colloidale):
L’ oro è un metallo prezioso, anche per la nostra salute. In forma colloidale, ha delle proprietà terapeutiche incredibili. L’oro colloidale è una sospensione colloidale di particelle d’oro di dimensione sub-micrometrica in un fluido. L'oro colloidale può essere considerato come un rinnovatore dell’ energia vitale, infatti è uno dei maggiori rinnovatori della nostra forza vitale; agisce in profondità sul DNA delle cellule creando l’ambiente ottimale affinché il corpo possa reagire ed invertire le condizioni degenerative.
Nell'ambito della fisica: